Nel caso si desideri de-certificare un dominio certificato PEC, è necessario inviare una richiesta scritta, firmata dal legale rappresentante dell’azienda intestataria del servizio di certificazione, del seguente tenore:
- Il sottoscritto […], legale rappresentante di […], richiede:
– la immediata cancellazione di tutte le caselle PEC appoggiate al dominio […]
– la conseguente de-certificazione del dominio […]
Sono consapevole che la cancellazione delle caselle PEC comporterà anche la contestuale ed irreversibile cancellazione di tutti i relativi archivi, e confermo che - ove previsto dalla legge - ho già provveduto ad effettuarne apposito backup con tecnologie di "archiviazione sostitutiva", assumendomene quindi la piena responsabilità e sollevando al proposito Persolvo d.o.o. e Aruba PEC spa da qualsiasi responsabilità diretta o indiretta.
La richiesta deve essere inviata a mezzo PEC all'indirizzo persolvo@pecpro.it , e deve essere firmata digitalmente dal rappresentante legale dell'azienda (non sono ammesse richieste con firma grafica non digitale, anche se accompagnate da copia del documento d'identità del titolare).
La procedura è soggetta al pagamento di una tariffa di € 20,00 + IVA, a titolo rimborso costi di segreteria; l'importo va pagato prima della richiesta a mezzo "ricarica credito" nella propria area utente su DomainRegister.international.
TEMPI
Dalla ricezione della richiesta, entro 15 giorni verranno cancellati i servizi eventualmente attivi ed inoltrata la domanda di decertificazione all’Ente di certificazione; la de-certificazione a questo punto richiederà un ulteriore tempo tecnico, difficilmente preventivabile ma indicativamente variabile tra i 2 ed i 15 giorni.
Il tempo complessivo dell'operazione ha quindi un tempo variabile dai 15 ai 45 giorni.
NOTE:
- se le caselle coinvolte risultano essere caselle ufficiali di un’azienda, così come risultanti su registroimprese.it, sarà d’uopo che l’azienda, prima di richiederne la cancellazione, provveda ad attivare un qualche servizio PEC provvisorio e comunicarlo alla locale Camera di Commercio; altrimenti, presso registroimprese.it risulterà un indirizzo PEC non attivo, con tutte le imprevedibili conseguenze del caso e relative possibili sanzioni;
- prima della cancellazione delle caselle, è altresì consigliabile che se ne provveda allo specifico backup con tecniche di “archiviazione sostitutiva”, così come previsto dalle vigenti normative